A casa sotto la tenda – "Circus Child" racconta la storia di un ragazzo che non ha tempo per le amicizie

Quello che per alcuni è un luogo di svago e divertimento, per l'undicenne Santino è la sua casa. Come membro della famiglia Frank, che gestisce il circo "Arena", deve dare una mano ovunque e si sposta molto.
Naturalmente, questo significa anche che deve cambiare scuola ogni una o due settimane, a seconda di quanto tempo il circo rimane nello stesso posto. Fare amicizia è quasi impossibile.
Il circo è stato fondato negli anni '60 da Georg Frank, che tutti chiamano "nonno Ehe", nonostante sia già un bisnonno. Nonostante i suoi 80 anni, è ancora coinvolto.

Il primo documentario dell'iniziativa "The Special Children's Film", tuttavia, si concentra sul giovane Santino. Julia Lemke e Anna Koch hanno seguito la vita, la quotidianità e l'educazione di questo brillante ragazzo per un anno. La telecamera occasionalmente inquadra il ring, ma spesso se ne tiene lontana, spesso rimanendo vicina al protagonista.
Uno sguardo dietro le quinte rivela aspetti divertenti e stimolanti. Ci sono discussioni occasionali, ma questo non sminuisce la solidarietà del clan.
Il rapporto tra Santino e il nonno Ehe è particolarmente stretto; racconta al pronipote molto del passato della sua famiglia e della storia del circo. Le sue storie sono illustrate con animazioni di Magda Kreps e Lea Majeran.
Tra queste, la toccante storia di un elefante da circo che visse fino a 52 anni. Ma soprattutto, queste animazioni semplici e amorevolmente realizzate rendono questo film per bambini davvero speciale.
"Circus Child", regia di Julia Lemke e Anna Koch, documentario, 86 minuti, FSK 0 (esce nelle sale il 16 ottobre)
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